martedì 15 dicembre 2009
Filosofando pure sui perché - Facciamo chiarezza
No.
Sennò avrei smesso da tempo di pagare la mia analista.
Al limite avrei potuto invitarla a cena. Senza un solo dubbio sul perché.
? - Psicodrammi
Soggetto F " Lo hai scoperto...oh mio dio... non lo posso sopportare. Me ne vado!"
Soggetto M " Aspetta. Parliamo. Voglio capire.."
Soggetto F "No, non potrei sopportare di vedere l'accusa nei tuoi occhi ogni volta che ti guardassi."
Soggetto M "Ma cosa sai di quel che vedresti nei miei occhi?! Ti dico: parliamone."
Soggetto F "Non ce la faccio, mi dispiace."
Soggetto M "Ma, cazzo, fallo decidere a me, almeno, se mandarti via o no! Sono io a essere stato tradito!"
Soggetto F "No, ti prego, non insistere. Ho deciso."
Soggetto M "..."
Soggetto F "..."
Soggetto M "Sei sicura?"
Soggetto F "Perché, se lo fossi?!"
Soggetto M "Se tu lo fossi, cos'altro potrei fare?"
Soggetto F "Cosa?!! E tu mi lasceresti andare così??!?"
venerdì 4 dicembre 2009
? - Modesto contributo a una causa persa
Soggetto M " ... Beh... un po' forse sì, però capirei..."
Soggetto F " Ah... comunque per me è assolutamente bianco!"
Soggetto M ".... Quindi siamo piuttosto d'accordo. Dicevo appunto che mi sarebbe un po' dispiaciuto se tu avessi scelto nero."
Soggetto F " Non sono più molto sicura che ci siano ancora gli stessi presupposti fra noi..."
Soggetto M "Scusa?!...Ma.. stiamo dicendo la stessa cosa... per quale motivo non ne sei più molto sicura?"
Soggetto F "Non ho voglia di parlarne."
Soggetto M "...."
Pausa
Soggetto F" Comunque non sono più molto sicura."
Soggetto M " Sì..... ma perché?"
Soggetto F " Non ho più voglia di parlarne."
Soggetto M " Vabbè.... buonanotte."
Soggetto F "Buonanotte."
La logica stringente che presiede a queste creature meravigliose ci è oscura per la semplice ragione che non c'è. O meglio, non c'è quella cosa che per noi corrisponde al concetto di logica. Corrispondere al concetto di logica significa che sei io dico una cosa e tu dici la stessa cosa, allora significa che siamo d'accordo. Nell'universo femminile questo è vero. Qualche volta. Qualche altra invece no. Qualche altra forse. Non c'è certezza. Così che noi, ogni volta che ci addentriamo in una discussione, ci sentiamo come "nell'inesplorato dei continenti dalla cui frontiera non c'è viaggiatore che torni". Nessuna regola, nessuna sicurezza. "Come andrà stavolta?" ci scopriamo a domandarci mentre ci prepariamo ancora una volta a cercare il Minotauro senza l'aiuto di Arianna. Mai uno straccio di cartina, quando serve. E come potrebbe servire se tanto il labirinto cambia ogni volta? Ma non cambia per volontà truffaldine, desiderio di vittoria morale a ogni costo. Cambia perché non c'è motivo che rimanga uguale. Nella mia pressoché sterminata esperienza in campo femminile posso affermare con moderata certezza che sia abbastanza vero quell'adagio che vuole che le donne ragionino col cuore laddove noi usiamo il cervello. Mi conforta Pascal sostendo che "le coeur a ses raisons que la raison ne connaît point". Dunque ha ragione quel tale che diceva che le donne non vanno capite, ma amate.
'Cipicchia, ho fatto tre citazioni (di cui due anonime perché non ne ho la più pallida) una di seguito all'altra. Qualcuno potrebbe anche pensare che non abbia una soluzione mia alla questione. E potrebbe anche essere vero. Però neanche quei tre ce l'avevano dal momento che stringi stringi tutti e tre hanno detto "Ma che minchia ne so io?!"
Anche Pascal ha detto minchia, sicuramente.
Ai fini di una soluzione ravvedo l'assoluta inutilità di questo post.
giovedì 3 dicembre 2009
? - SOGGETTI F
venerdì 27 novembre 2009
mezzismo - ENNEUNO
giovedì 12 novembre 2009
GE(N)ESI
[16/10/2009 0.39.14]
Ale: non hai mai pensato di aprirti un blog?
Du: molto di sfuggita, ci ho pensato. il tutto calmierato dal fatto che i miei colleghi aspiranti giornalisti hanno dei blog dei quali vanno troppo fieri. e mi stufano, loro. poi sono pigro. e non sopporto i blog non aggiornati. in più raramente ho le idee abbastanza chiare per dire una cosa di cui non mi pento dopo troppo poco.
Ale: è che i tuoi colleghi vanno di giornalismo e lì o sei aggiornato o sei una palla, concordo. ma uno più letterario dove riponi le tue riflessioni? insomma uno un po' più cazzaro tipo chinasky77?
Du: beh, quello sarebbe divertente. però per quello vale la seconda parte. tendo a non essere proprio convinto di quello che scrivo. però potrebbe essere un'idea. e te?
Ale: mah, mi piacerebbe, ma ovviamente ho i tuoi stessi dubbi
Du: però è anche un divertente nascondimento. se qualcuno ti trova, dico. altrimenti potrebbe essere solo un alimento alle delusioni che comunque continuano ad alimentarsi.
Ale: dovremmo mettere su un blog in comune io e te. cazzaroserioso. da chiamarsi qualcosa come pigrizia andò al mercato ... o qualcosa del genere. e scrivere di che ci va quando ci va. senza ansie. secondo me duriamo una settimana...
Ale: il primo blog duale. du/ale
Du: beh, non sarebbe male.
Ale: te sei du, ovviamente
Du: potrei anche accettare. darò a tutti del "du"
Ale: eheheh e tutti lo daranno a te
Du: già
Ale: in fondo.. a gasarsi un po' ...in fondo. tanto duriamo una settimana. ma in quella settimana cazzo se ci divertiamo cazzo
Du: sai quanto si rimorchia
Ale: minchia. vero
Du: beh, comunque è un blog che parte da subito con almeno due lettori. che è il doppio degli altri blog.
Ale: non ci avevo pensato... è quasi un investimento sicuro
Du: sai, io ho sempre un occhio al mercato
Ale: certo, lo trovo sensato, nei limiti. poi voglio dire un blog duale di un attore e un giornalista... parte anche con una binarietà interessante, per l'universo mondo. ora forse mi sto gasando un po' troppo. diciamo un attore-cameriere e un giornalista.studente. cavolo, abbiamo ben quattrro punti di vista
Ale: una terarietà.
Du: senza contare le molteplici personalità di ogni punto di vista
Ale: che, conoscendoci, sai che sono due alla (numero imprecisato) potenza
Du: sì, io sarei in grado di fare un dibattito con me stesso su quasi tutti gli argomenti. e senza avere mai ragione.
Ale: eheheh io sarei in grado di fare un dibattito con te e insultarti perché continui a darmi ragione...
in più c'è anche questo fatto che siamo molto simili e che praticamente è un po' come se la stessa persona parlasse in due universi temporali diversi, che hanno esattamente dieci anni di distanza l'un dall'altro...
Du: sì, infatti bisognerebbe sfruttarlo nel sottotitolo. hai ragione :)
Ale: eheheh.. fottiti...
Ale: ttipo...
Du: ttttttttipo
Ale: "Pigrizia andò al mercato e al triscount"? eh? eh? fine sottile ma passa, piano piano
Du: sì, intuitivo quasi come "il blog di beppe grillo"
Ale: rido
Ale: rido ancora
Ale: ahahahahahahahahahahahahahah
Du: comunque per me va bene. sono un tipo post moderno. e comunque dei blog non si capisce mai niente dal titolo.
Ale: mmmm
Ale: il post moderno voleva essere un sottile gioco di parole col fatto che parliamo di blog o è tardi e è bene che vada a letto?
Ale: ascolta. dobbiamo farlo in biproprietà esclusiva. non che può scriverci anche elio vito, per intenderci. anche se mi piacerebbe molto
Du: no, 'nfatti. Vito e alloggio
Ale: che dici, lo facciamo ovviamente aperto ai commenti... sennò il nostro narcisismo come lo alimentiamo?
Du: certo, commenti liberi.
Ale: facciamo così. facciamolo insieme quando vieni qui
Ale: così ci pensiamo altri due o tre giorni e poi non lo facciamo più
Du: mi sembra una buona idea, potrebbe non piacermi il colore di sfondo e andrebbe tutto a puttane. comunque.
Ale: tanto va a puttane uguale.
Du: eh, appunto. ma da persone più mature.
Ale: me lo ripeto così quando accadrà non ci rimarrò male. e soprattutto sennò mi viene l'ansia da prestazione...
Du: guarda... non me ne parlare.
Ale: rido
Du: ti consiglio un racconto illuminante sulla nostra situazione di maschi
Du: di david foster wallace, si intitola brevi interviste con uomini schifoso
Ale: schifosi
Du: esatto
Du: ma non pensare a cose tipo shifani
Ale: potremmo fare uno scambio davidfosteriano
Du: pensa tipo me e te in certi frangenti con certe donne.
Ale: cos'è shifani? roba di sesso estremo?
Du: no, uomini schifosi tipo schifani
Ale: ah
Ale: è peggio allora
Du: (non so perché è il primo che mi è venuto in mente come uomo schifoso)
Ale: la radice
Du: no, credo anche questa battuta di luttazzi
Du: Schifani sembra una di quelle cose che scappano quando alzi una pietra
Ale: potrei cederti il mio scopa per il tuo schifosi
Du: eheh
Ale: ehehh
Du: bello mio... la scopa del sistema l'ho già letto
Ale: allora ti butto giù il carico da novanta (inteso anche in senso stretto)
Du: mi è anche piaciuto. quasi tutto. e non ho potuto che provare una certa umana simpatia per quello sventurato del fidanzato ipodotato
Du: Infinite
Du: ?
Ale: !
Ale: lo ammetto.. mi sono bloccato a pagina... aspetta controllo...
Ale: 288
Du: ?
Du: che cavolo di pagina è la 288esima per bloccarsi
Du: ?
Ale: hai ragione.
Ale: ma finiva un paragrafo e io tornavo dal delirio francese
Du: no, no, capita. è che 288 è abbastanza avanti
Du: comunque il finale è la parte peggiore, se ti consola
Ale: su aspetta controllo...
Ale: 1281?!
Du: ahhhhhh ma la 288esima di infinite jest non della scopa del sistema. allora ti capisco
Ale: ah
Ale: e io capisco te. sì, il finale della scopa non mi è piaciuto per un cazzo
Ale: anzi
Ale: secondo me si è visto da quello che lo ha scritto a vent'anni
Ale: ha intrecciato così tanta roba che alla fine non ha saputo più come cazzo uscirne
Ale: e vaffanculo però
Du: esatto
Ale: io lo voglio sapere sta cazzo di nonna che cazzo di fine ha fatto
Ale: lo so che non è un giallo della christie
Ale: però cazzo
Ale: me la meni per 500 pagine co' sta nonna e poi?
Ale: uff... mi so' sfogato
Ale: sei il primo che conosco che l'ha letto quindi
Ale: ...
Ale: però comunque chapeau eh?
Du: no, no. ti do ragione. ma a parte la nonna è proprio arruffato il finale. io l'ho adorato fino a quando la ragazza va con il macio. quelle pagine le ho lette come se mi stessero tradendo a me. poi le ricerche filosofiche di wittgenstein è l'unico libro di filosofia che posso dire di aver letto e capito per un buon 20%. perciò è stato molto gustoso anche per quello
Ale: sì sì
Ale: tanto di cappello
Ale: però vaffanculo
Du: eheh concordo. ed è un po' per questo che non mi sono arrischiato con infinite jest
Ale: potremmo anche creare una minirubrica di recensioni delle cose più svariate, in questo tono.
Ale: nel blog
Du: certo
Du: divertente
Ale: ma com'è che scrivi due ore e alla fine partorisci "certo"?!
Ale: che minchia ci fai col resto?
Du: no, avevo scritto il perché non mi sono arrischiato con infinte jest
Ale: ah
Ale: pardon
Du: poi però hai scritto del blog e non ci azzeccava.
Du: ho pensato a qualcosa di intelligente e mi è venuto di scrivere: certo
Du: e: divertente
Du: succede sempre così quando occorre scrivere qualcosa di intelligente
Du: certo
Du: :)
Ale: divertente
[…]
Ale: io avevo l'età tua quando tu avevi 16 anni. pensa che caso
Ale: eh? eh?
Ale: no sono un matematico perspicae?
Ale: mi manca una c
Du: bisognerebbe trovare un coglione nato nel 1993, un bambino nato nel 2003 e poi su '63, '53, '43
Ale: 43 Dalla
Du: faremmo una bella comunity di pirla che ripetono ciclicamente errori su errori a dieci anni di distanza
Ale: possiamo chiedere
Ale: mmmm
Ale: non credo funzionerebbe
Ale: a meno di trovare prorpio quelli giusti
Du: no, infatti. credo sia una cosa di una certa rarità. bisognerebbe battere a tappeto i licei.
Ale: sai che polverone...
Du: già con quello nato nel '63 sarebbe forse più facile
Ale: proprio non si riesce proprio di scriverlo
Du: certo
Du: divertente
Ale: non lo scriverò mai più così bene
Ale: heheeheh
Ale: rido
Du: prorpio è effettivamente notevole
Ale: sembra un mollusco
Ale: grosso
Ale: mi fa senso
Ale: non quanto schifani ma insomma
Ale: anzi shifani
Du: anche a me fa abbastanza schifo... (il prorpio potrebbe essere un altro personaggio fisso del blog)
Du: anche shifani
Ale: heeeeeeeeeeeeeheheheeheheheheheh
Ale: pensa che coppia
Du: che sarebbe un santone indiano mafioso
Ale: potrebbero dare luogo a dei dialoghi surreali
Du: sì, shifani lo vedo che parla ispirato tipo zarathistra
Du: Zaratrista
Ale: che è una croata infelice
Ale: che fa le carte
Du: ed è la donna della mia vita
Ale: non ci crederai: ho aperto googleearth
Du: per vedere dov'è zara?
Du: o se esiste zaratistra
Ale: la prima, ma google è più ubriaco di me
Ale: mi ha detto che in spagna ci sono buone probabilità di trovarne
Ale: quindi per me rimane in croazia
Ale: quindi è una croata
Ale: infelice
Ale: che fa le carte
Du: un avvocato?
Ale: ed è la donna della tua vita
Ale: ?
Ale: perché?
Du: no, per dire. ero indeciso se dire della mia o della tua. poi ho detto della mia prendendomi le mie responsabilità
Ale: ok, hai fatto bene
Ale: ma perché avvocato.
Du: perché fa le carte
Ale: mmm
Du: e perché è triste
Ale: io pensavo cartomante
Ale: triste perché il suo unico cliente è shifani
Du: sìsì, infatti. ma è un secondo lavoro. c'è un mio amico di chiusi che fa l'ingegnere e i tarocchi
Ale: e predire ogni tre per due il futuro a shifani è di una tristezza
Ale: potrebbe in effetti essere un'avvocatessa che nei ritagli predice il futuro
Du: sì
Du: anzi
Du: no
Du: anzi
Du: certo
Ale: divertente
Du: mi hai tolto le parole di mano
Ale: lo so
Ale: ho corso
Du: io ho sardo
Ale: siamo alla futta
Ale: con o senza erre
Ale: fa lo stesso
Du: che è peggio della fruta, appunto
Ale: e so che stai per dire qualcosa a riguardo
[…]
Ale: lo sapevo
Du: non sono stato io
Du: è passato shifani
Du: e mi ha fatto un lodo per scrivere quella cosa sul computer
Du: io non avrei mai acconsentito, altrimenti
Ale: secondo te shifani ha paura del prorpio?
Du: secondo me è terrorizzato dal prorpio. perché è nemico della piovra, sua fedele alleata
Du: la piovra con placido
Ale: di chi? di shifani?
Du: sì
Ale: certo, sennò che piovra è?
Ale: buona piovra a tutti
Ale: sto delirando
Du: il prorpio è nemico della piovra che è alleata con shifani
Ale: sto ridendo da solo come un prorpio
Ale: perché il prorpio ride molto
Du: potremmo cominciare così il blog
Ale: sì
Ale: potremmo
Ale: ora copincolliamo
Ale: ma dal momento che lo pensiamo le nostre battute non farano più ridere..
Du: sì, il riso abbonda nella bocca dello prorpio
Ale: è noto
Ale: quella cosa sul prorpio, la dicevano anche i latini
Du: (fai attenzione al farano... il farano è tremendo)
Ale: risum abundat in ora prorpri
Ale: prorpriorum
Du: ottimo
Ale: credo
Ale: si declini così
Ale: non mi parlare del faranoa quest'ora
Du: faranoa questora
Ale: che se avessi bambini li avrei dovuti svegliare per dire loro di andare a letto perché si parla del Farano.
Du: nome e cognome
Ale: co la effe maiuscola, che lui ci tiene...
Ale: lo sai
Du: credo di no, a dire il vero. ma faccio finta di non sapere.
Du: o meglio di sapere
Ale: ecco
Ale: il Farano va ominato con la ene davanti
Ale: e il cognome addirittura, talvolta
Ale: e gli va dato del lei
Du: (comunque non c'era bisogno di scrivere che stavi delirando, visto che stai delirando)
Du: ominami tutto
Du: ti adoro quando mi omini
Ale: sì, pecco di pleonasmi talvolta. specie quando deliro
Du: sto scrivendo
Ale: facciamo un due minuti di pleonasmi?
Du: certo
Du: divertente
Du: (primo)
Ale: potremmo inserire anche la rubrica "dueminutidipleonasmi"
Du: questa seduta di skype sarà il nostro manifesto di intenti
Du: e chi ha orecchie per intentere, intenta
Ale: tipo marx e Engels, proprio
Ale: anzi
Ale: prorpio
Du: prorpio loro
Du: (te l'ho già detto che sarà impossibile tornare a scrivere proprio in maniera propria se continuiamo a lungo a darci dentro col prorpio?)
Ale: a me veniva già naturale prima...
Ale: così camuffo un po' quel problemino con le enne
Ale: un po' come fa ciccio
Ale: no quello di onna papera
Ale: ciccio è il gran Cav. secondo un mio amico di modena
Du: http://www.lyricsmode.com/lyrics/v/vasco_rossi/va_bse_prorpio_te_lo_devo_dire.html
Du: mi è capitato un prorpio nella rete
Ale: ed essendo di modena puoi immaginare con quanto affetto possa dire ogni volta quel "ciccio"
Ale: il pc è adato con las enne per stasera.. on apre un cazzo
Du: credo di essermi perso. ma mi ritrovo. onna papera è stato un po' troppo. per via del terremoto e della merkel, suppongo. mi immagino la merkel vestita da nonna papera tra le macerie di onna. e non posso ridere perché sono oliticamente corretto
Ale: rido io allora
Ale: per Onna papera a onna
Ale: ho trovato il prorpio
Ale: ti saluta
Ale: ma è incazzato nero con shifani
Ale: ha detto che ne ha combinata una delle sue..
Du: credo siamo arrivati al olce
Ale: credo anche io
Du: dopo la fruta
Ale: sì
Du: ora manca solo la rutta
Du: ma siccome siamo gente di classe
Ale: noblesse oblige
Ale: lo dice anche shifani
Du: shifani è un po' il maitre a pensée della cricca
Ale: il che la dice lunga
Ale: soprattutto dice che se tanto mi da' tanto
Du: precipitevolissimevolmente
Ale: allora vuol dire
Du: gode e me ne vanto
Ale: che
Du: certo
Ale: il prorpio
Ale: è lo spin doctor del PD!!!
Du: rido
Ale: anche io
Du: mi fa piacere
Du: ha un sacco di problemi il prorpio, non dovremmo ridere
Ale: cerco di recuperare uno straccio di serietà
Du: dove lo cerchi
Du: io l'altro giorno ho ricomprato il mocho
Ale: ai congressi del PD.. pare volino parecchi...
Du: l'aveva rotto il mio coinquilino
Du: che però non vota per il pd
Du: forse è questo
Ale: io ho ricomprato lo scopino del cesso
Ale: se lo sapevo potevamo far a cambio
Du: cazzo, mitico. è una di quelle cose che non si comprano mai.
Ale: nemmeno io
Ale: già
Ale: è stata un ebbrezza
Du: ci farei un post sopra
Ale: ero anche un po' intimidito
Ale: infatti mi hai tolto i neuroni dalle sinapsi
Du: davanti casa mia vendono dei copri tazza leopardati
Ale: so che ne esistono con la faccia di padre pio
Ale: ma non ci giurerei che è vera
Du: e all'angolo c'è un negozio di manichini. mi hanno tenuto un sacco compagnia quest'estate
Ale: un manichino è per sempre
Du: anche una manichina
Ale: (non trovavo di meglio . l'alternativa era "certo" ecc..)
Du: ma soprattutto non chiede gli alimenti
Du: lo so che è dura continuare
Du: ma anche le manichine non sono morbide
Du: te l'assicuro
Ale: è uno sporco lavoro...
Du: sono tipe tutte di un pezzo
Du: si svitano solo gli arti e la testa
Ale: sai che in questi ultimi tempi fanno delle manichine da paura?
Du: mi piacciono molto le tette dei manichini, te l'avevo mai detto
Du: ?
Ale: ua volta ho visto un servizio alla tele.. ma delle fighe?
Ale: !
Ale: non era un a domanda, visto che lo dicevo io
Ale: no
Du: ora proprio fighe.... alle manichine
Du: sì
Ale: no
Ale: alle
Ale: queste
Ale: insomma quelle della tele
Ale: tipo bambole
Ale: ma già gonfiate
Du: scusa ma a che ora le hai viste alla tele?
Ale: http://albiewong.com/images/blog08/08_03/080304_Doll01.jpg
Ale: tiè
Ale: http://www.toromagazine.com/sites/files/elena-dorfman-storymain.jpg
Ale: eh?
Du: meglio la prima
Ale: sì
Du: per la prima farei qualsiasi cosa
Du: tipo la comprerei
Du: che poi è l'unica cosa che ci potrei fare
Ale: che poi è il massimo che devi fare
Du: appunto
Ale: appunto
Ale: e c'era gente che si lasciava intervistare che ce le avevano ed erano tutti contenti, uno addirittura se la portava in giro in macchina
Du: che dato l'argomento, l'ora, e tante altre variabili che non stiamo qui ad elencare è una cosa garbatamente inquietante
[…]
Du: ale, visto che abbiamo ripreso un tono garbato e pacato stile pd, io andrei a dormire. finito lo spannung per lo scontro tra shifani e il prorpio il collasso adrenalinico mi sta portando direttamente nella fase rem o nella morte
Du: preferendo la prima ipotesi, andrei a ninnare
Du: Ale?
Ale: è giunto il momento?
Ale: non è che me ne sono andato eh?
Ale: è la coessione
Ale: sì sono d'accordo
Du: brutta cosa la coessione
Ale: eh sì
Ale: dormiamoci su
Du: yes
Ale: consapevoli che questa seduta di skype resterà negli anali con due enne.. o anche una se c'è chi gradisce...
Du: assolutamente
Ale: direi che potremmo concludere con due paroline magiche:
Du: certo
Ale: divertente
Du: mi raccomando il blog. potrebbe essere divertente se avremo voglia
Ale: lo penso anche io. ma davvero, ti aspetto per fare tutto in carne e ossa.
Ale: ma senza enne
Du: in cane e ossa
Du: e con questo passo e chiudo
Du: notte ale
Ale: notte du
Du: eheh
[16/10/2009 3.49.02]