venerdì 27 novembre 2009

mezzismo - ENNEUNO

Ci dev'essere un motivo per cui tutti i Bengalesi di questa città si ritrovano sull' N1 a mezzanotte e mezza. Tutti.
Oppure
Quanti cazzo di Bengalesi ci sono in questa città se a mezzanotte e mezza l' N1 ne è stracolmo?
Oppure
Perché quando salgo sull' N1 a mezzanotte e mezza tutti quelli che vedo intorno a me mi sembrano Bengalesi?!
Oppure
Ma se io vado in Bangladesh, no? e prendo l' N1 a mezzanotte e mezza, lo trovo stracolmo d'Italiani?

L'unico Italiano oltre a me era palesemente gay, no, anzi, era proprio checca; con un po' di zeppola, oltretutto. E m'ha attaccato bottone...

Lo so, me ne rendo conto... c'è chi dopo mezzanotte diventa licantropo, chi vampiro.. io divento reazionario...

giovedì 12 novembre 2009

GE(N)ESI

[16/10/2009 0.39.14]

Ale: non hai mai pensato di aprirti un blog?

Du: molto di sfuggita, ci ho pensato. il tutto calmierato dal fatto che i miei colleghi aspiranti giornalisti hanno dei blog dei quali vanno troppo fieri. e mi stufano, loro. poi sono pigro. e non sopporto i blog non aggiornati. in più raramente ho le idee abbastanza chiare per dire una cosa di cui non mi pento dopo troppo poco.

Ale: è che i tuoi colleghi vanno di giornalismo e lì o sei aggiornato o sei una palla, concordo. ma uno più letterario dove riponi le tue riflessioni? insomma uno un po' più cazzaro tipo chinasky77?

Du: beh, quello sarebbe divertente. però per quello vale la seconda parte. tendo a non essere proprio convinto di quello che scrivo. però potrebbe essere un'idea. e te?

Ale: mah, mi piacerebbe, ma ovviamente ho i tuoi stessi dubbi

Du: però è anche un divertente nascondimento. se qualcuno ti trova, dico. altrimenti potrebbe essere solo un alimento alle delusioni che comunque continuano ad alimentarsi.

Ale: dovremmo mettere su un blog in comune io e te. cazzaroserioso. da chiamarsi qualcosa come pigrizia andò al mercato ... o qualcosa del genere. e scrivere di che ci va quando ci va. senza ansie. secondo me duriamo una settimana...

Ale: il primo blog duale. du/ale

Du: beh, non sarebbe male.

Ale: te sei du, ovviamente

Du: potrei anche accettare. darò a tutti del "du"

Ale: eheheh e tutti lo daranno a te

Du: già

Ale: in fondo.. a gasarsi un po' ...in fondo. tanto duriamo una settimana. ma in quella settimana cazzo se ci divertiamo cazzo

Du: sai quanto si rimorchia

Ale: minchia. vero

Du: beh, comunque è un blog che parte da subito con almeno due lettori. che è il doppio degli altri blog.

Ale: non ci avevo pensato... è quasi un investimento sicuro

Du: sai, io ho sempre un occhio al mercato

Ale: certo, lo trovo sensato, nei limiti. poi voglio dire un blog duale di un attore e un giornalista... parte anche con una binarietà interessante, per l'universo mondo. ora forse mi sto gasando un po' troppo. diciamo un attore-cameriere e un giornalista.studente. cavolo, abbiamo ben quattrro punti di vista

Ale: una terarietà.

Du: senza contare le molteplici personalità di ogni punto di vista

Ale: che, conoscendoci, sai che sono due alla (numero imprecisato) potenza

Du: sì, io sarei in grado di fare un dibattito con me stesso su quasi tutti gli argomenti. e senza avere mai ragione.

Ale: eheheh io sarei in grado di fare un dibattito con te e insultarti perché continui a darmi ragione...

in più c'è anche questo fatto che siamo molto simili e che praticamente è un po' come se la stessa persona parlasse in due universi temporali diversi, che hanno esattamente dieci anni di distanza l'un dall'altro...

Du: sì, infatti bisognerebbe sfruttarlo nel sottotitolo. hai ragione :)

Ale: eheheh.. fottiti...

Ale: ttipo...

Du: ttttttttipo

Ale: "Pigrizia andò al mercato e al triscount"? eh? eh? fine sottile ma passa, piano piano

Du: sì, intuitivo quasi come "il blog di beppe grillo"

Ale: rido

Ale: rido ancora

Ale: ahahahahahahahahahahahahahah

Du: comunque per me va bene. sono un tipo post moderno. e comunque dei blog non si capisce mai niente dal titolo.

Ale: mmmm

Ale: il post moderno voleva essere un sottile gioco di parole col fatto che parliamo di blog o è tardi e è bene che vada a letto?

Ale: ascolta. dobbiamo farlo in biproprietà esclusiva. non che può scriverci anche elio vito, per intenderci. anche se mi piacerebbe molto

Du: no, 'nfatti. Vito e alloggio

Ale: che dici, lo facciamo ovviamente aperto ai commenti... sennò il nostro narcisismo come lo alimentiamo?

Du: certo, commenti liberi.

Ale: facciamo così. facciamolo insieme quando vieni qui

Ale: così ci pensiamo altri due o tre giorni e poi non lo facciamo più

Du: mi sembra una buona idea, potrebbe non piacermi il colore di sfondo e andrebbe tutto a puttane. comunque.

Ale: tanto va a puttane uguale.

Du: eh, appunto. ma da persone più mature.

Ale: me lo ripeto così quando accadrà non ci rimarrò male. e soprattutto sennò mi viene l'ansia da prestazione...

Du: guarda... non me ne parlare.

Ale: rido

Du: ti consiglio un racconto illuminante sulla nostra situazione di maschi

Du: di david foster wallace, si intitola brevi interviste con uomini schifoso

Ale: schifosi

Du: esatto

Du: ma non pensare a cose tipo shifani

Ale: potremmo fare uno scambio davidfosteriano

Du: pensa tipo me e te in certi frangenti con certe donne.

Ale: cos'è shifani? roba di sesso estremo?

Du: no, uomini schifosi tipo schifani

Ale: ah

Ale: è peggio allora

Du: (non so perché è il primo che mi è venuto in mente come uomo schifoso)

Ale: la radice

Du: no, credo anche questa battuta di luttazzi

Du: Schifani sembra una di quelle cose che scappano quando alzi una pietra

Ale: potrei cederti il mio scopa per il tuo schifosi

Du: eheh

Ale: ehehh

Du: bello mio... la scopa del sistema l'ho già letto

Ale: allora ti butto giù il carico da novanta (inteso anche in senso stretto)

Du: mi è anche piaciuto. quasi tutto. e non ho potuto che provare una certa umana simpatia per quello sventurato del fidanzato ipodotato

Du: Infinite

Du: ?

Ale: !

Ale: lo ammetto.. mi sono bloccato a pagina... aspetta controllo...

Ale: 288

Du: ?

Du: che cavolo di pagina è la 288esima per bloccarsi

Du: ?

Ale: hai ragione.

Ale: ma finiva un paragrafo e io tornavo dal delirio francese

Du: no, no, capita. è che 288 è abbastanza avanti

Du: comunque il finale è la parte peggiore, se ti consola

Ale: su aspetta controllo...

Ale: 1281?!

Du: ahhhhhh ma la 288esima di infinite jest non della scopa del sistema. allora ti capisco

Ale: ah

Ale: e io capisco te. sì, il finale della scopa non mi è piaciuto per un cazzo

Ale: anzi

Ale: secondo me si è visto da quello che lo ha scritto a vent'anni

Ale: ha intrecciato così tanta roba che alla fine non ha saputo più come cazzo uscirne

Ale: e vaffanculo però

Du: esatto

Ale: io lo voglio sapere sta cazzo di nonna che cazzo di fine ha fatto

Ale: lo so che non è un giallo della christie

Ale: però cazzo

Ale: me la meni per 500 pagine co' sta nonna e poi?

Ale: uff... mi so' sfogato

Ale: sei il primo che conosco che l'ha letto quindi

Ale: ...

Ale: però comunque chapeau eh?

Du: no, no. ti do ragione. ma a parte la nonna è proprio arruffato il finale. io l'ho adorato fino a quando la ragazza va con il macio. quelle pagine le ho lette come se mi stessero tradendo a me. poi le ricerche filosofiche di wittgenstein è l'unico libro di filosofia che posso dire di aver letto e capito per un buon 20%. perciò è stato molto gustoso anche per quello

Ale: sì sì

Ale: tanto di cappello

Ale: però vaffanculo

Du: eheh concordo. ed è un po' per questo che non mi sono arrischiato con infinite jest

Ale: potremmo anche creare una minirubrica di recensioni delle cose più svariate, in questo tono.

Ale: nel blog

Du: certo

Du: divertente

Ale: ma com'è che scrivi due ore e alla fine partorisci "certo"?!

Ale: che minchia ci fai col resto?

Du: no, avevo scritto il perché non mi sono arrischiato con infinte jest

Ale: ah

Ale: pardon

Du: poi però hai scritto del blog e non ci azzeccava.

Du: ho pensato a qualcosa di intelligente e mi è venuto di scrivere: certo

Du: e: divertente

Du: succede sempre così quando occorre scrivere qualcosa di intelligente

Du: certo

Du: :)

Ale: divertente

[…]

Ale: io avevo l'età tua quando tu avevi 16 anni. pensa che caso

Ale: eh? eh?

Ale: no sono un matematico perspicae?

Ale: mi manca una c

Du: bisognerebbe trovare un coglione nato nel 1993, un bambino nato nel 2003 e poi su '63, '53, '43

Ale: 43 Dalla

Du: faremmo una bella comunity di pirla che ripetono ciclicamente errori su errori a dieci anni di distanza

Ale: possiamo chiedere

Ale: mmmm

Ale: non credo funzionerebbe

Ale: a meno di trovare prorpio quelli giusti

Du: no, infatti. credo sia una cosa di una certa rarità. bisognerebbe battere a tappeto i licei.

Ale: sai che polverone...

Du: già con quello nato nel '63 sarebbe forse più facile

Ale: proprio non si riesce proprio di scriverlo

Du: certo

Du: divertente

Ale: non lo scriverò mai più così bene

Ale: heheeheh

Ale: rido

Du: prorpio è effettivamente notevole

Ale: sembra un mollusco

Ale: grosso

Ale: mi fa senso

Ale: non quanto schifani ma insomma

Ale: anzi shifani

Du: anche a me fa abbastanza schifo... (il prorpio potrebbe essere un altro personaggio fisso del blog)

Du: anche shifani

Ale: heeeeeeeeeeeeeheheheeheheheheheh

Ale: pensa che coppia

Du: che sarebbe un santone indiano mafioso

Ale: potrebbero dare luogo a dei dialoghi surreali

Du: sì, shifani lo vedo che parla ispirato tipo zarathistra

Du: Zaratrista

Ale: che è una croata infelice

Ale: che fa le carte

Du: ed è la donna della mia vita

Ale: non ci crederai: ho aperto googleearth

Du: per vedere dov'è zara?

Du: o se esiste zaratistra

Ale: la prima, ma google è più ubriaco di me

Ale: mi ha detto che in spagna ci sono buone probabilità di trovarne

Ale: quindi per me rimane in croazia

Ale: quindi è una croata

Ale: infelice

Ale: che fa le carte

Du: un avvocato?

Ale: ed è la donna della tua vita

Ale: ?

Ale: perché?

Du: no, per dire. ero indeciso se dire della mia o della tua. poi ho detto della mia prendendomi le mie responsabilità

Ale: ok, hai fatto bene

Ale: ma perché avvocato.

Du: perché fa le carte

Ale: mmm

Du: e perché è triste

Ale: io pensavo cartomante

Ale: triste perché il suo unico cliente è shifani

Du: sìsì, infatti. ma è un secondo lavoro. c'è un mio amico di chiusi che fa l'ingegnere e i tarocchi

Ale: e predire ogni tre per due il futuro a shifani è di una tristezza

Ale: potrebbe in effetti essere un'avvocatessa che nei ritagli predice il futuro

Du: sì

Du: anzi

Du: no

Du: anzi

Du: certo

Ale: divertente

Du: mi hai tolto le parole di mano

Ale: lo so

Ale: ho corso

Du: io ho sardo

Ale: siamo alla futta

Ale: con o senza erre

Ale: fa lo stesso

Du: che è peggio della fruta, appunto

Ale: e so che stai per dire qualcosa a riguardo

[…]

Ale: lo sapevo

Du: non sono stato io

Du: è passato shifani

Du: e mi ha fatto un lodo per scrivere quella cosa sul computer

Du: io non avrei mai acconsentito, altrimenti

Ale: secondo te shifani ha paura del prorpio?

Du: secondo me è terrorizzato dal prorpio. perché è nemico della piovra, sua fedele alleata

Du: la piovra con placido

Ale: di chi? di shifani?

Du: sì

Ale: certo, sennò che piovra è?

Ale: buona piovra a tutti

Ale: sto delirando

Du: il prorpio è nemico della piovra che è alleata con shifani

Ale: sto ridendo da solo come un prorpio

Ale: perché il prorpio ride molto

Du: potremmo cominciare così il blog

Ale: sì

Ale: potremmo

Ale: ora copincolliamo

Ale: ma dal momento che lo pensiamo le nostre battute non farano più ridere..

Du: sì, il riso abbonda nella bocca dello prorpio

Ale: è noto

Ale: quella cosa sul prorpio, la dicevano anche i latini

Du: (fai attenzione al farano... il farano è tremendo)

Ale: risum abundat in ora prorpri

Ale: prorpriorum

Du: ottimo

Ale: credo

Ale: si declini così

Ale: non mi parlare del faranoa quest'ora

Du: faranoa questora

Ale: che se avessi bambini li avrei dovuti svegliare per dire loro di andare a letto perché si parla del Farano.

Du: nome e cognome

Ale: co la effe maiuscola, che lui ci tiene...

Ale: lo sai

Du: credo di no, a dire il vero. ma faccio finta di non sapere.

Du: o meglio di sapere

Ale: ecco

Ale: il Farano va ominato con la ene davanti

Ale: e il cognome addirittura, talvolta

Ale: e gli va dato del lei

Du: (comunque non c'era bisogno di scrivere che stavi delirando, visto che stai delirando)

Du: ominami tutto

Du: ti adoro quando mi omini

Ale: sì, pecco di pleonasmi talvolta. specie quando deliro

Du: sto scrivendo

Ale: facciamo un due minuti di pleonasmi?

Du: certo

Du: divertente

Du: (primo)

Ale: potremmo inserire anche la rubrica "dueminutidipleonasmi"

Du: questa seduta di skype sarà il nostro manifesto di intenti

Du: e chi ha orecchie per intentere, intenta

Ale: tipo marx e Engels, proprio

Ale: anzi

Ale: prorpio

Du: prorpio loro

Du: (te l'ho già detto che sarà impossibile tornare a scrivere proprio in maniera propria se continuiamo a lungo a darci dentro col prorpio?)

Ale: a me veniva già naturale prima...

Ale: così camuffo un po' quel problemino con le enne

Ale: un po' come fa ciccio

Ale: no quello di onna papera

Ale: ciccio è il gran Cav. secondo un mio amico di modena

Du: http://www.lyricsmode.com/lyrics/v/vasco_rossi/va_bse_prorpio_te_lo_devo_dire.html

Du: mi è capitato un prorpio nella rete

Ale: ed essendo di modena puoi immaginare con quanto affetto possa dire ogni volta quel "ciccio"

Ale: il pc è adato con las enne per stasera.. on apre un cazzo

Du: credo di essermi perso. ma mi ritrovo. onna papera è stato un po' troppo. per via del terremoto e della merkel, suppongo. mi immagino la merkel vestita da nonna papera tra le macerie di onna. e non posso ridere perché sono oliticamente corretto

Ale: rido io allora

Ale: per Onna papera a onna

Ale: ho trovato il prorpio

Ale: ti saluta

Ale: ma è incazzato nero con shifani

Ale: ha detto che ne ha combinata una delle sue..

Du: credo siamo arrivati al olce

Ale: credo anche io

Du: dopo la fruta

Ale: sì

Du: ora manca solo la rutta

Du: ma siccome siamo gente di classe

Ale: noblesse oblige

Ale: lo dice anche shifani

Du: shifani è un po' il maitre a pensée della cricca

Ale: il che la dice lunga

Ale: soprattutto dice che se tanto mi da' tanto

Du: precipitevolissimevolmente

Ale: allora vuol dire

Du: gode e me ne vanto

Ale: che

Du: certo

Ale: il prorpio

Ale: è lo spin doctor del PD!!!

Du: rido

Ale: anche io

Du: mi fa piacere

Du: ha un sacco di problemi il prorpio, non dovremmo ridere

Ale: cerco di recuperare uno straccio di serietà

Du: dove lo cerchi

Du: io l'altro giorno ho ricomprato il mocho

Ale: ai congressi del PD.. pare volino parecchi...

Du: l'aveva rotto il mio coinquilino

Du: che però non vota per il pd

Du: forse è questo

Ale: io ho ricomprato lo scopino del cesso

Ale: se lo sapevo potevamo far a cambio

Du: cazzo, mitico. è una di quelle cose che non si comprano mai.

Ale: nemmeno io

Ale: già

Ale: è stata un ebbrezza

Du: ci farei un post sopra

Ale: ero anche un po' intimidito

Ale: infatti mi hai tolto i neuroni dalle sinapsi

Du: davanti casa mia vendono dei copri tazza leopardati

Ale: so che ne esistono con la faccia di padre pio

Ale: ma non ci giurerei che è vera

Du: e all'angolo c'è un negozio di manichini. mi hanno tenuto un sacco compagnia quest'estate

Ale: un manichino è per sempre

Du: anche una manichina

Ale: (non trovavo di meglio . l'alternativa era "certo" ecc..)

Du: ma soprattutto non chiede gli alimenti

Du: lo so che è dura continuare

Du: ma anche le manichine non sono morbide

Du: te l'assicuro

Ale: è uno sporco lavoro...

Du: sono tipe tutte di un pezzo

Du: si svitano solo gli arti e la testa

Ale: sai che in questi ultimi tempi fanno delle manichine da paura?

Du: mi piacciono molto le tette dei manichini, te l'avevo mai detto

Du: ?

Ale: ua volta ho visto un servizio alla tele.. ma delle fighe?

Ale: !

Ale: non era un a domanda, visto che lo dicevo io

Ale: no

Du: ora proprio fighe.... alle manichine

Du: sì

Ale: no

Ale: alle

Ale: queste

Ale: insomma quelle della tele

Ale: tipo bambole

Ale: ma già gonfiate

Du: scusa ma a che ora le hai viste alla tele?

Ale: http://albiewong.com/images/blog08/08_03/080304_Doll01.jpg

Ale: tiè

Ale: http://www.toromagazine.com/sites/files/elena-dorfman-storymain.jpg

Ale: eh?

Du: meglio la prima

Ale: sì

Du: per la prima farei qualsiasi cosa

Du: tipo la comprerei

Du: che poi è l'unica cosa che ci potrei fare

Ale: che poi è il massimo che devi fare

Du: appunto

Ale: appunto

Ale: e c'era gente che si lasciava intervistare che ce le avevano ed erano tutti contenti, uno addirittura se la portava in giro in macchina

Du: che dato l'argomento, l'ora, e tante altre variabili che non stiamo qui ad elencare è una cosa garbatamente inquietante

[…]

Du: ale, visto che abbiamo ripreso un tono garbato e pacato stile pd, io andrei a dormire. finito lo spannung per lo scontro tra shifani e il prorpio il collasso adrenalinico mi sta portando direttamente nella fase rem o nella morte

Du: preferendo la prima ipotesi, andrei a ninnare

Du: Ale?

Ale: è giunto il momento?

Ale: non è che me ne sono andato eh?

Ale: è la coessione

Ale: sì sono d'accordo

Du: brutta cosa la coessione

Ale: eh sì

Ale: dormiamoci su

Du: yes

Ale: consapevoli che questa seduta di skype resterà negli anali con due enne.. o anche una se c'è chi gradisce...

Du: assolutamente

Ale: direi che potremmo concludere con due paroline magiche:

Du: certo

Ale: divertente

Du: mi raccomando il blog. potrebbe essere divertente se avremo voglia

Ale: lo penso anche io. ma davvero, ti aspetto per fare tutto in carne e ossa.

Ale: ma senza enne

Du: in cane e ossa

Du: e con questo passo e chiudo

Du: notte ale

Ale: notte du

Du: eheh

[16/10/2009 3.49.02]